Nei nostri mari è emergenza plastica. I rifiuti non correttamente smaltiti o riciclati finiscono nelle acque e si disgregano, causando un proliferare di piccole particelle – le microplastiche – che finiscono nella catena alimentare, contaminando l’acqua che beviamo e il cibo che mangiamo.
Nonostante l’allarme globale per l’inquinamento, la plastica continua a essere prodotta e venduta. Nei nostri mari galleggiano oltre 150 milioni di tonnellate di plastica1, che diventano cibo per balene, delfini, pesci, tartarughe e uccelli causandone la morte, e inevitabilmente entrano nella catena alimentare.
In questo e-book troverai la stima del danno ambientale e dei rischi connessi per la salute, ma anche soluzioni: dai provvedimenti dell’Unione Europea alle buone pratiche che ciascuno di noi può mettere in atto, dal calcolo della propria impronta ambientale (sia personale che della propria azienda) fino ai sistemi per vivere in modo più sostenibile e plastic-free!
*Nel Mediterraneo 33mila bottiglie di plastica al minuto, ANSA, 07 giugno 2019